Con la fine dell'anno scolastico si è concluso anche il percorso annuale di Scuole Aperte GPS - Il Club per la fascia 11-14 anni. È stato un anno intenso, di sperimentazione, di consolidamento di relazioni e di grande partecipazione. 

Durante i pomeriggi a scuola, ragazze e ragazzi hanno lavorato sulla definizione di un metodo di studio grazie agli educatori di progetto e al supporto dello Spazio Informagiovani; hanno seguito un percorso di sensibilizzazione sulla cura delle relazioni interpersonali e degli spazi comuni, che li ha coinvolti in prima persona nella sistemazione di alcuni ambienti scolastici. Hanno esplorato i benefici dello sport e del movimento partecipando a lezioni di arrampicata, tornei di calcio e passeggiate sul territorio.

Lo spazio scuola è stato luogo di apprendimento informale, di socialità, di valorizzazione dell'iniziativa personale: la progettazione delle attività infatti è sempre partita dall'ascolto dei bisogni di ragazze e ragazzi e dal confronto con le scuole.

È stato anche un anno di relazione e condivisione, con l'organizzazione di un Convegno di presentazione delle attività alle famiglie, il potenziamento della rete con i servizi educativi territoriali, e l'affiancamento alle classi quinte di alcune scuole primarie nel passaggio di transizione scolastica, con la presentazione del piano attività offerto dalle scuole secondarie di primo grado, tra cui appunto Scuole Aperte GPS - Il Club.

Abbiamo chiuso in bellezza con i balli scolastici organizzati in collaborazione con i Comitati genitori e la partecipazione alle feste di quartiere, segno di un legame sempre più stretto tra territorio, comunità educante e realtà scolastiche, di cui Il Club vuole essere promotore.

Impossibile raccontare Il Club in poche parole, ma noi ci abbiamo provato lo stesso: lo abbiamo chiesto direttamente alle ragazze e ai ragazzi, che ci hanno risposto così:

video realizzato da Carlo Valtellina

Scuole Aperte GSP è un progetto del Comune di Bergamo in collaborazione con gli Istituti Comprensivi Camozzi, Da Rosciate, De Amicis e Muzio, il Consorzio Sol.Co Città Aperta, il Consorzio R.I.B.E.S., l'Opera Diocesana Patronato San Vincenzo e CSV Centro Servizi per il Volontariato.

Lo studio e i compiti a casa sono probabilmente una delle primissime attività in cui ragazze e ragazzi si sperimentano nell’organizzazione e gestione del proprio tempo. Un inizio che, a volte, può essere vissuto con stress e frustrazione, soprattutto se legato all’ansia da prestazione per verifiche e interrogazioni.

Da questo bisogno di “imparare a imparare”, intercettato nelle riflessioni condivise di scuole, genitori e realtà territoriali, è nato un filone di attività dedicate al metodo di studio all’interno del progetto Scuole Aperte GPS – Il Club.

Durante il primo quadrimestre è stata avviata una prima sperimentazione con i “Mercoledì in Borgo”, un’iniziativa realizzata in collaborazione con l’oratorio di Borgo Santa Caterina, l’Associazione “Gruppo Scuola insieme” e il sottogruppo minori della rete sociale, a cui hanno partecipato gli e le studenti dell’Istituto Comprensivo Da Rosciate.

Ragazze e ragazzi hanno imparato a organizzare il proprio tempo in modo creativo con il bullet journal, a trovare il mood giusto per affrontare interrogazioni, verifiche o competizioni sportive senza farsi sopraffare dallo stress, a lavorare sul proprio stile di apprendimento e trovare strategie efficaci per imparare meglio, in maniera più rapida e affine alle proprie caratteristiche. Tra marzo e maggio l’iniziativa verrà replicata anche in altri territori dove è attivo il progetto Scuole Aperte GPS – Il Club.

La prossima parte di percorso, in partenza il prossimo mese, coinvolgerà in particolare le classi terze per accompagnarle nella preparazione dell’esame di fine anno. Grazie alla collaborazione con lo Spazio Informagiovani e a figure esperte di comunicazione, le ragazze e i ragazzi partecipanti potranno scoprire qual è il loro stile di apprendimento, come organizzare il proprio tempo e quali strumenti utilizzare per fare una ricerca e preparare l’elaborato finale. 

Ci sarà spazio anche per alcune attività per imparare a gestire lo stress, grazie all’apprendimento di tecniche di respirazione e rilassamento.

Se nella tua scuola è attivo Scuole Aperte GPS – Il Club, controlla la bacheca del progetto e il registro elettronico del tuo Istituto per sapere tutti gli aggiornamenti!

Quanto può essere pericoloso l'inquinamento da plastica per il pianeta e tutti gli animali e le persone che lo abitano?

I ragazzi e le ragazze dell'Istituto Comprensivo De Amicis del progetto Scuole Aperte GPS - Il Club lo hanno scoperto grazie agli amici di Plastic Free Bergamo durante due giornate di sensibilizzazione.

E per finire in bellezza, i due plessi di Celadina e Boccaleone si sono lanciati in una sfida per ripulire dai rifiuti in plastica gli spazi della scuola che vivono ogni giorno, cercando di indovinare quanti kg di plastica avrebbero raccolto. A Boccaleone ci sono andati più vicino, ma la vera vittoria è stato il "bottino" totale di oltre 10 kg e il messaggio arrivato forte e chiaro: vogliamo un mondo plastic free!

Un modo diverso di apprendere

Ritorna Scuole aperte negli Istituti Comprensivi Camozzi, De Amicis e Da Rosciate, a cui da quest'anno si aggiunge anche l'IC Muzio

Il Comune di Bergamo, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi De Amicis, Camozzi, Da Rosciate e Muzio, e insieme ad alcuni enti del terzo settore, ha dato vita al progetto “SCUOLE APERTE_GPS.

Da ottobre a giugno le scuole secondarie di primo grado sono aperte a nuove esperienze pomeridiane destinate a favorire la crescita individuale degli adolescenti, incentivando sia la dimensione cognitiva ed emotiva che lo sviluppo dei processi di inclusione, coesione e solidarietà tramite l'implementazione di interventi specifici e in rete tra le agenzie educative del territorio.

Il progetto si concretizza nella realizzazione di attività e laboratori, nella fascia oraria del pomeriggio, aperti a tutti gli alunni e le alunne della scuola. Queste attività prevedono momenti strutturati e destrutturati di socializzazione tra adolescenti, alla presenza di insegnanti o di educatori professionisti che possono, in questo modo, facilitare le dinamiche relazionali tra pari. Tutte le iniziative propongono un approccio altamente inclusivo e partecipato, che pone al centro l’adolescente e i suoi bisogni, sviluppando e potenziando quelle abilità trasversali spendibili in contesti scolastici e di vita.

Scuole Aperte_GPS è una sorta di “contenitore” che comprende azioni diversificate, realizzate direttamente dalle scuole o condotte da educatori delle politiche giovanili, che vanno da attività specifiche e laboratoriali alla proposta di contesti aggregativi e relazionali (i Club).

Che cos’è lo “Spazio Club”?

Il “Club” è uno spazio d’incontro e relazione allestito internamente alla scuola, aperto al libero accesso e gestito con una presenza educativa costante.

I ragazzi e le ragazze negli orari di apertura del servizio possono entrare e uscire dal Club e fermarsi per il tempo che più li aggrada. Possono fermarsi qualche minuto per pranzare al sacco dopo la scuola o fermarsi per l’intero pomeriggio. È possibile fare ricerche di gruppo, proporre agli educatori laboratori o attività in cui sperimentarsi, giocare, riposare e in alcuni pomeriggi anche svolgere attività più strutturate (es. “Come organizzo il mio tempo?”, metodo di studio, laboratori artistico-espressivi, tornei sportivi e tanto altro). Inoltre, nel corso di alcune giornate, vengono organizzate attività all’esterno degli spazi scolastici (es. parchi pubblici, piazze, ecc...) in collaborazione con altre agenzie educative, servizi Comunali e realtà associative dei territori.

In un’ottica di reale inclusione, per favorire la partecipazione degli alunni e alunne con disabilità alle proposte di cui sopra, è presente personale educativo specifico.

In sintesi, come potremmo definire il Club?

  • un’opportunità per i ragazzi e le ragazze
  • un sostegno per le famiglie
  • un momento in cui socializzare
  • uno spazio presidiato da adulti qualificati, in cui sperimentare possibilità di sviluppare competenze trasversali
  • uno spazio pomeridiano di continuità educativa dentro la scuola
  • un tempo in cui lo spazio scuola si trasforma e lascia il posto a un modo diverso di apprendere
  • un luogo in cui figure scolastiche ed extrascolastiche si spendono a favore dei preadolescenti
  • un’occasione per i territori di fare proposte e spendersi per le nuove generazioni
  • uno spazio tra le attività didattiche della mattina e quelle del pomeriggio dove pranzare insieme agli amici.
  • un luogo dove apprendere un metodo di studio portando all’interno proposte qualificate in collaborazione con altri servizi comunali come l’Informagiovani
  • uno spazio dove fare esperienze utili per scoprire i propri talenti e dare valore alle proprie competenze.

E cosa non è?

  • Non è uno spazio compiti nel senso tradizionale del termine
  • Non è un’estensione delle attività scolastiche
  • Non è un progetto statico, ma in continua evoluzione.

La scuola come luogo di esperienze e socialità

Per sviluppare le grandi potenzialità della comunità scolastica, degli alunni e delle alunne e degli adulti insegnanti e genitori, la scuola è quindi ripensata nel suo paradigma, venendo in questo modo concepita come luogo di esperienza, aggregazione e socialità, in cui voler (e non più dover) trascorrere il proprio tempo in compagnia dei pari, nel confronto costruttivo con le figure adulte e con la comunità educativa del territorio per intrecciare fiducie, costruire legami, valorizzare le inclinazioni personali e scoprire i propri talenti.

È così possibile far fronte all’isolamento sociale, ai gap cognitivi e di apprendimento che eventualmente permangono nel post pandemia, ma soprattutto valorizzare i saperi e le competenze che tutti i ragazzi e le ragazze costruiscono nei loro percorsi di crescita.


Modalità di accesso al Club

Al fine di ottimizzare la gestione delle differenti attività, garantendo a tutte e tutti la possibilità di accedervi in completa sicurezza, si chiede di consegnare l'adesione per singolo alunno/alunna già distribuita a scuola e caricata sul registro elettronico (patto di corresponsabilità e regolamento)

Orari di accesso e contatti

IC CAMOZZI da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 17.00  *3452629035 (n° telefono degli educatori)

IC DE AMICIS (plesso Boccaleone) da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 16.30 *3421466443 (n° telefono degli educatori)

IC DE AMICIS  (plesso Celadina) da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 16.30 *3421466443 (n° telefono degli educatori)

IC DA ROSCIATE: per entrambi i plessi lo spazio sarà aperto in Via Fornoni, 9, il martedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00  *3420122285 (n° telefono degli educatori)

IC MUZIO (plesso Colognola) martedì e venerdì dalle 14.00 alle 16.00; (plesso Villaggio degli sposi) mercoledì e giovedì dalle 14.00 alle 16.00