Dario Aquaroli e Michele Tallarini di IMAGINE BERGAMO ci raccontano l'iniziativa che vuole trasformare in progetti le idee delle e dei giovani del territorio.
Se stai utilizzando la tecnologia, spegnila per un po'.
Ci fu un tempo nel quale era l'unica sicurezza che avevamo,
un mondo diverso per scappare da
quel mondo che non riconoscevamo.
Esci, dai un abbraccio ad amici e familiari,
dimostra loro affetto, ora che si può fare.
Solo la mancanza fa emergere ciò che è vicino,
solo il tempo e lo spazio rafforzano i legami.
Esci, fai una passeggiata,
assapora l'aria sul viso e respira a pieni polmoni.
L'aria pura era veicolo del dolore,
barriera troppo sottile che da sola non poteva funzionare.
Osserva la natura, rispettala.
Ammira le bellezze del nostro territorio.
Non banalizzare il singolo fiore che
acquista bellezza una volta ammirato.
Quando vai dal medico, ringrazialo,
fa parte della squadra che ci donò la speranza.
Prova a immaginare quanto abbiamo passato
e ricorda a tutti di non dimenticare.
Cogli l'essenziale, di queste parole che
sono emerse dal mio cuore:
Silenzio che assorda più delle
difficili parole che ci giungono dal mondo.
Salute, che fa più paura di una passata malattia.
L'ignoto, l'entità inaspettata che
rovina i veggenti, tutti gli uomini.
Ci si aggrappa alla speranza
per non precipitare nell'oblio.
Ci si aggrappa alla scienza
per non precipitare nella superstizione.
Ci si aggrappa all'amore
per non cedere alla forza del male.
Ricordati che
quando sei nato eri un arcobaleno in mezzo alla tempesta,
un "andrà tutto bene" in mezzo alla disgrazia.
Dario Aquaroli e Michele Tallarini di IMAGINE BERGAMO ci raccontano l'iniziativa che vuole trasformare in progetti le idee delle e dei giovani del territorio.
Voci urbane è il blog di Bergamo per i Giovani, le Politiche Giovanili del Comune di Bergamo, un luogo di approfondimento e racconti!
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